giovedì 14 febbraio 2013

Toh! E' Sanvalentino.

E ancora non avevo scritto nulla (lo so, non si comincia un periodo con "e" ma il bello di interent che puoi scrivere senza dover obbligatoriamente fare uso del pollice opponibile).
Soprattutto volevo metter qua una minchiata che scrissi a suo tempo e che mi pare possa star bene con la giornata (e la tappezzeria del blog). Indispensabile 'i titolo e 'i tema d'i dibattito (cit.):

Ti amo?

"Ti amo. Come le condoglianze, come la pioggia quando ti manca l’ombrello, come una coda in tangenziale il 15 d’Agosto. Come la fila alle poste. Ti amo come quando devo montare la scaffalatura dell’Ikea e te ne vai a calcetto. Ti amo come il 2 di Novembre, come il calzino bucato nei mocassini stretti. Ti amo come la sabbia nelle mutande, come l’odore del kebab durante una colica. Ti amo come la carie. Ai denti del giudizio. Ti amo come l’appendicite, come i segni delle smagliature sull’abbronzatura, come la grandine di marzo. Ti amo come il bugiardino del guttalax. Come le istruzioni scritte in Coreano, Cinese e Turco. Ti amo come le Malebolge, come la brina sul vetro della macchina alle 7.00 di mattina e sei in ritardo, ti si è rotto il riscaldamento e non trovi l’alcol. Come il treno che ti parte sotto il naso, come il controllore che ti fa la multa perché gli stai sulle palle. Ti amo come l’autobus che non arriva e te lo vedi passare davanti quando hai deciso di cambiare fermata. Ti amo come le unghie sulla lavagna, come gli squilli del telefono sotto la doccia, come il dopo sbornia della domenica. Ti amo come il sale nel caffè, come il latte scaduto, come i biscotti del ’15-’18 quando sei in preda alla fame chimica. Ti amo come un dubbio: “Che cazzo ci fai nel mio letto?” Ti amo “come quando fuori piove” e so’ andata in bestia."

venerdì 8 febbraio 2013

Ovvìa, adesso ci sono anche io.

E' sempre colpa delle donne (nello specifico: Cri, Eli e Tazza) e del fatto che da un po' mi domandavo che effetto facesse gestire un blog mio.
Ora ce l'ho e vedrò cosa farne in seguito (probabilmente nulla di buono). :)
A poi!